Architetto e Giornalista

 

Libero Professionista Architetto e Imprenditore

 

Si laurea a 24 anni col massimo dei voti presso la facoltà di architettura del Politecnico di Milano, con una tesi sul riuso di un edificio storico all’interno della pianificazione territoriale del servizio scolastico. Relatori il Maestro Prof. Carlo de Carli con l’Assistente Arch. Renato Airoldi.

 

Nel 1977, parte della tesi di laurea è pubblicata nella raccolta “Busto Arsizio, Inverigo, Milano-Garibaldi, Analisi-Esperienze-Proposte” – Edita da CLUP Milano ed in seguito viene esposta all’interno di una rassegna sul recupero urbano, presso il centro espositivo della Rotonda Besana a Milano.

 

Dal 1976 al 1977, da studente universitario, é docente presso il CFP di Cantù, diretto al tempo dal celebre Prof. Norberto Marchi (istituito dalla Regione Lombardia con il Comune di Cantù) per l’insegnamento della Storia dell’Arte e Arti industriali.

Inizia l’attività lavorativa negli anni ’70 nell’interior ed industrial design e, solo dopo la laurea, in edilizia ed urbanistica. Opera subito all’estero e, dopo un solido tirocinio, inizia ad esercitare come libero professionista architetto nel 1977.

 

Negli anni ottanta fonda a Como lo STUDIO PROGETTO E RICERCA IN ARCHITETTURA, supportato da una rete di professionisti esperti in diversi campi espressivi. Lo studio opera con particolare attenzione e competenza, credendo nella sinergia fra i diversi aspetti culturali ed attuativi dell’architettura e nella necessità di applicarli tutti, in modo interdisciplinare.

 

Progetta e/o realizza, anche con altri professionisti, numerose opere di interior e industrial design, di edilizia e pianificazione territoriale, in Italia ed in altri paesi fra i quali la Germania, la Francia, il Marocco, l’Arabia Saudita e gli Stati Uniti.

 

Alcune realizzazioni di product and furniture design sono illustrate da Giulia Berruti e Carlo Ratti, nella pubblicazione “Il compensato curvato, i progetti ed i progettisti italiani”, Rima Editrice - Milano 1988.

 

Nel 1990, anno dell’interior design in Giappone, alcuni suoi interventi vengono presentati in una rassegna di architetti italiani, in trenta diverse scuole della rete didattica Nikken.

 

In conseguenza agli intervenuti impegni di tipo amministrativo pubblico, all’inizio degli anni 2000, l’operatività professionale subisce un inevitabile rallentamento, dovuto all’impossibilità di conciliare nuove attività così impegnative ed alternative, in modo adeguato e non conflittuale. Da lì la decisione di trasferire l’esperienza professionale in altri ambiti, con traguardi più stimolanti e significativi.

 

 

Giornalista Pubblicista

 

L’attività di giornalista inizia (collaboratore esterno dal 1983 al ‘93) pubblicando continuativamente articoli sulle pagine della Redazione Economica Servizi Speciali del quotidiano “Il Giornale” di via Negri a Milano, allora diretto da Indro Montanelli, trattando temi legati all’architettura ed all’economia.

 

Matura i requisiti e nel 1987, con proposta del direttore Montanelli, si iscrive all’Ordine professionale dei Giornalisti della Lombardia (elenco Pubblicisti).

Scrive regolarmente articoli per un decennio sul quotidiano e, fra tutte, le pagine sull’area ex Pirelli Bicocca a Milano (Progetti a Concorso vinti da Gregotti Associati, Gabetti&Isola, Gino Valle) e le interviste ai grandi architetti Renzo Piano, Mario Botta, Richard Sapper, Gae Aulenti, Aldo Rossi.

 

Successivamente pubblica, come free-lance dagli anni ottanta in avanti, svariati articoli su quotidiani, periodici e riviste, in Italia ed all’estero. Fra tutti gli interventi su Oficinas mensile di architettura e design edito in Spagna, sulla testata economico finanziaria Il Nostro Budget (Rusconi Hachette).

 

Interviene come opinionista o come ospite a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive a diffusione locale, nazionale ed internazionale.

 

Fra le diverse presenze, partecipa (anni ‘80 e successivi) come ospite a Mi manda Lubrano rete RAI prima serata; Maurizio Costanzo Show, CANALE 5; “Ci vediamo in TV” con Paolo Limiti su RAI DUE e, come opinionista, a Mezzogiorno è e Aboccaperta condotti da Gianfranco Funari sulle reti RAI.

 

Nel 2002 cura come Direttore Responsabile il magazine Campione d’Italia, periodico di arte, gioco, spettacolo, musica, moda e sport, uscita trimestrale in 3 lingue, con tiratura di 30.000 copie.